VIAGGIO D’ISTRUZIONE A BUDAPEST
Il nostro viaggio d’istruzione di quest’anno, che ci ha visti in visita a Budapest, capitale ungherese, dall’8 all’11 aprile, si è svolto nel migliore dei modi e rimarrà un bel ricordo per tutti noi sia per quanto abbiamo potuto imparare sia per l’esperienza di classe e la conoscenza di studenti di altre classi del nostro istituto, le classi partecipanti erano infatti V Agri, V Pri e V C MAS. Il viaggio si è svolto in aereo e per alcuni di noi si è trattato del “battesimo dell’aria”.
Budapest è una città ricca di monumenti da visitare e piena di vita. Grazie alla guida che abbiamo avuto c’è stata la possibilità di vedere le due immagini della capitale ungherese, Buda e Pest, divise dal Danubio. Questo grande fiume è attraversato da molti ponti, tra i più importanti abbiamo il Ponte delle Catene, il Ponte Elisabetta e il Ponte della Libertà. Pest è la parte più moderna e giovane. Muovendoci un po’ a piedi, un po’ coi caratteristici tram abbiamo potuto vedere l’imponente e sfarzoso Parlamento, la Piazza degli Eroi che è sovrastata dalla colonna dalla quale domina la statua dell’Arcangelo Gabriele e dove sono presenti tutti gli eroi della nazione; su questa piazza ci sono sia il Museo delle Belle Arti sia quello d’arte contemporanea. Sul Danubio vi è un bellissimo castello al cui interno c’è il Museo dell’Agricoltura. Poco lontano, nel parco, ci sono le terme. Sempre il primo giorno abbiamo visto il centro città dove ci sono delle belle casette di legno che ospitano un caratteristico mercatino e nella piazza retrostante si innalza la ruota panoramica. La città è piena di artisti di strada particolari e spesso eccentrici. Il secondo giorno abbiamo visto Buda, la parte più antica posta su una collina sotto la quale ci sono le terme più lussuose della città, le “Gellèrt”. Salendo e facendo una breve passeggiata si arriva al quartiere del castello dove il Palazzo Reale ora ospita musei vario genere. Il palazzo, nella sua storia caratterizzata da molte occupazioni come ottomani, austraci, nazisti e comunisti, venne distrutto, ricostruito e modificato più volte. Poco distante domina la Chiesa di Mattia dove fu incoronata anche Sissi, regina molto amata dal popolo ungherese sebbene imperatrice d’Austria. Molto caratteristica la Torre Merlata della chiesa. Sul retro vi è la statua equestre di Santo Stefano, fondatore dello Stato ungherese, e il Bastione dei Pescatori dal quale si vede un bellissimo panorama su Pest. In ultimo abbiamo visitato la Basilica di Santo Stefano, un’opera grandiosa conclusa nel 1905. Molto particolare il fatto che non vi sia sull’altare principale nemmeno un Crocifisso bensì una statua di Santo Stefano. Gli altri due giorni abbiamo visto la periferia della città e una basilica dove siamo saliti sulla cupola. La campagna ungherese mostra il distacco tra la vivace capitale e la vita in periferia. Siamo andati anche sulla bella e tranquilla Isola Margherita sul Danubio, maestoso fiume che divide in due la città.. L’ultimo giorno siamo entrati nella Sinagoga Grande, la seconda più grande dopo quella di New York, dove c’è un giardino dedicato alla memoria ai caduti del ghetto in seguito all’occupazione nazista.
Alternando così momenti di cultura a momenti di svago e divertimento come le visite in notturna al bellissimo centro cittadino illuminato, con i suoi bei locali tra i quali spicca il SzimplaKert, abbiamo trascorso quattro giorni indimenticabili, ben organizzati e vissuti serenamente da tutti, studenti e docenti.
Moschella Iside 5A AGRI